Potsdamer Platz


La Potsdamer Platz di Berlino è una piazza che ben richiama alla mente il concetto di rinascita di una città che ha molto sofferto in prima linea a causa delle distruzioni
della Seconda Guerra Mondiale.

La Potsdamer Platz, ubicata nel quartiere Tiergarten, è infatti una piazza su cui si è puntato molto in tempi relativamente recenti, al fine di ricostruire quello che inizialmente era un luogo pieno di vita, con bar, ristoranti, caffetterie di classe,
un centro commerciale e culturale con ben pochi rivali, un punto di incontro, quindi, tutt'altro che abbandonato e taciturno come lo divenne negli anni di guerra e nei successivi anni di Guerra Fredda.

Oltre alla distruzione pressoché totale a cui fu soggetta, la Potsdamer Platz dovette infatti subire l'abbandono più totale nell'infelice periodo, quando i fausti albori degli anni '30
erano ormai molto lontani.

Fu solo dopo la caduta del Muro di Berlino che la piazza iniziò a riacquistare parte del suo valore originale; si è investito molto su lavori di ricostruzione e oggi la piazza appare come un grande esempio di modernità, con un aspetto futuristico dato dai grattacieli che fanno bella mostra di sé nella zona, alcuni progetto di esimi architetti di fama internazionale, quali l'italiano Renzo Piano.

La Berlino della riunificazione ha molto da offrire con la Potsdamer Platz, anche e soprattutto ai turisti, essendo un grande centro commerciale e residenziale, importante punto di riferimento a Berlino con i suoi eventi, alcuni con star di rilevanza internazionale, con i suoi concerti, i suoi uffici e le sue strade dove davvero non ci si può annoiare se si ama fare shopping.

Il nome della Potsdamer Platz trae origine da quello della città Potsdam, sita a circa 25 chilometri di distanza.

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